In un webinar organizzato per giovedì 11 gennaio (inizio alle ore 11), nel quadro del Programma nazionale Capacità per la Coesione (#CapCoe) 2021-2027, l’Autorità di gestione fornirà chiarimenti utili sull’avviso emanato dal Dipartimento per le Politiche di coesione (DPCoe) per invitare gli enti pubblici territoriali delle regioni del Sud Italia a dichiarare il fabbisogno di risorse e profili professionali da destinare all’attuazione degli interventi di politica di coesione, in vista di un concorso nazionale da bandire per nuove assunzioni.
Per partecipare al webinar basta compilare il form disponibile sulla pagina web dedicata. Obiettivo principale dell’incontro, basato sullo schema domande/risposte, è stimolare nuove adesioni all’iniziativa da parte di comuni, unioni di comuni, amministrazioni regionali, province e città metropolitane che ricadono nei territori di Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Durante il webinar saranno fra l’altro approfonditi i contenuti dei quesiti posti più frequentemente (in acronimo Faq). Per quelli pervenuti fino alla data del 6 dicembre è già possibile consultare on line il riscontro ma molti altri ne stanno arrivando all’indirizzo quesiti@capcoe.gov.it e l’Autorità di gestione li sta elaborando in collaborazione con Anci, nel quadro dell’azione di supporto prevista dal progetto #CapCoe Cap4city.
L’avviso per le manifestazioni di interesse, aperto il 30 novembre scorso con scadenza fissata alle ore 12 del 30 gennaio 2024, lancia il piano straordinario di assunzioni con cui il DPCoe punta ad accelerare gli investimenti finanziati attraverso i fondi europei per la coesione. Gli enti possono presentare domanda di adesione esclusivamente online nell’apposita piattaforma telematica. L’avviso e i relativi allegati sono disponibili per consultazione e download nel sito internet del Dipartimento e anche nella sezione avvisi sul sito del Programma nazionale Capacità per la Coesione (#CapCoe) 2021-2027.
In base all’esito della consultazione sarà poi bandito un concorso nazionale per il reclutamento di un massimo di 2200 funzionari a tempo indeterminato, da utilizzare e specializzare sull’attuazione dei fondi europei nei progetti per la coesione.
L’assunzione di personale rappresenta il principale intervento del Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027 attuato sulla base di quanto previsto dal decreto-legge n. 124/2023, convertito con modificazioni dalla Legge 13 novembre 2023, n. 162, in Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16 novembre 2023.
Agli enti locali (comuni e unioni di comuni) saranno destinati fino a 1674 nuovi assunti, alle amministrazioni regionali 250, alle province 135 e alle città metropolitane 70, mentre altri 71 andranno a rafforzare il Dipartimento per le Politiche di coesione.
Come specificato dall’avviso di manifestazione di interesse, ciascuna amministrazione proponente dovrà indicare il personale impiegato per gestione, attuazione, monitoraggio e rendicontazione nei progetti finanziati con risorse delle Politiche di coesione, l’interesse ad acquisire personale a tempo indeterminato nella propria dotazione organica, il numero di unità richieste e i relativi profili professionali.
Le risorse europee disponibili per il finanziamento delle assunzioni, a valere sull‘operazione 1.1.2 “Assunzione di personale a tempo indeterminato presso i principali beneficiari” del Programma nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, sono pari attualmente a 572 milioni di euro (al netto di un’eventuale revisione del Programma nazionale stesso).
Con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm), in esito alla ricognizione effettuata, saranno determinate le tipologie e il numero di professionalità da mettere a bando – sia totali che per ciascun territorio regionale – e saranno definiti i criteri per la ripartizione di risorse finanziarie e unità di personale tra le amministrazioni interessate.