Bonus Sicilia Aree Urbane, si parte: lo sportello per le microimprese resta aperto dall’1 fino al 13 luglio

Bonus Sicilia Aree Urbane: sportello per microimprese aperto dall’1 luglio - 405 pxDa giovedì 1 luglio alle 12 fino a martedì 13 alle 11.59 sarà possibile presentare su Sportelloincentivi.regione.sicilia.it le istanze per il Bonus Sicilia Aree Urbane, dedicato alle microimprese di Agrigento, Bagheria, Caltanissetta, Enna, Messina, Modica, Palermo e Ragusa.

Il bando è stato pubblicato dal Dipartimento Attività Produttive della Regione Siciliana nell’ambito dell’Azione 3.1.1.04b del Po Fesr Sicilia 2014-2020L’obiettivo è sostenere con contributi a fondo perduto le microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi in crisi finanziaria a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Il Bonus riguarda i Comuni siciliani che utilizzano per i ristori una parte delle risorse assegnate ai territori con l’Agenda urbana regionale del Programma operativo Fesr 2014-2020. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 25 milioni e mezzo di euro, così ripartita su base territoriale:

  • Area Urbana di Agrigento: 1.657.000 euro
  • Area Urbana di Bagheria: 2.278.347 euro
  • Area Urbana di Caltanissetta: 2.285.000 euro
  • Area Urbana di Enna: 2.285.000 euro
  • Area Urbana di Messina: 4.633.808 euro
  • Area Urbana di Modica: 1.261.667 euro
  • Area Urbana di Palermo: 7.928.874euro
  • Area Urbana di Ragusa: 3.280.333 euro

Il Bonus Sicilia Aree urbane sarà concesso per un importo massimo di 5mila euro per ciascuna impresa, e sarà calcolato sulla base della dotazione finanziaria assegnata a ogni comune diviso il numero di istanze trasmesse entro i termini. Possono presentare domanda le microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi che hanno sede legale o operativa nei comuni interessati e un codice Ateco prevalente tra quelli previsti per ciascuna area territoriale. La cronologia di trasmissione delle istanze non dà nessuna priorità. Tutte le domande in regola, presentate nei termini, saranno finanziate.

Le istanze dovranno essere firmate digitalmente dal legale rappresentante in formato “.p7m”, compilate on line accedendo con credenziali SPID2 alla piattaforma informatica dedicata, che conterrà anche le istruzioni per la compilazione della richiesta di contributo. Per ricevere il sussidio bisogna essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali (durc).

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