Sciacca, presto il bando di gara per il potenziamento del porto

SciaccaÈ partito l’iter per l’approvazione del bando che riguarda il potenziamento del porto di Sciacca (Agrigento). La pubblicazione della gara d’appalto è prevista per metà febbraio. I lavori consisteranno nella realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, compresi i piazzali retrostanti e le opere d’alaggio.

Il progetto è finanziato dal PO FESR Sicilia 2014-2020, con 6 milioni di euro destinati al completamento del porto, i cui lavori di ammodernamento erano già stati avviati con altri programmi di spesa nell’ambito della politica regionale unitaria per i trasporti e la mobilità. L’opera rientra in un’ottica di consolidamento delle infrastrutture portuali e interportuali di interesse regionale, inclusi l’adeguamento a migliori standard ambientali, energetici e operativi.

La gara sarà espletata interamente in modalità telematica dall’UREGA (Ufficio Regionale Espletamento Gare Appalto) del Servizio territoriale di Agrigento. Il bando avrà una procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata da una commissione giudicatrice con il metodo aggregato compensativo.

L’intervento prevede il completamento della banchina riva nord del porto di Sciacca, a partire dall’esistente banchina San Pietro fino alla radice del molo di ponente, inclusa la realizzazione di opere di alaggio e dei piazzali posti a tergo, occupando un’area di cantiere di 6 mila metri quadri in via Gaie di Garaffe e di 1.200 mq nella banchina di ponente.

Il contratto di appalto avrà una durata di 540 giorni. In particolare saranno eseguiti lavori di scavo dei fondali per il raggiungimento delle quote di imbasamento della banchina, di riempimento delle aree a tergo delle banchine stesse da destinare a piazzali. Sarà realizzato l’impianto elettrico e verranno collocate le bitte di ormeggio, la ringhiera di protezione e i parabordi in gomma.

Il progetto esecutivo è stato approvato dal Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti della Regione Siciliana. Sono state già avviate le procedure di esproprio di due piccoli magazzini, con l’emissione del relativo decreto, per permettere l’allargamento della sede stradale per l’ingresso alla struttura portuale, è stato affidato anche l’incarico per la verifica archeologica, tramite il rilievo sismico acustico multifrequenza, mediante sistema Sub-Bottom Profiler parametrico (SBP) e al fine di poter raccogliere informazioni a differenti profondità al di sotto dell’interfaccia acqua-sedimento e la realizzazione di indagini strumentali con sistema Multibeam.

Il bando di gara sarà pubblicato:

Contenuti Collegati


Carmelo Ricciardo

Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti Dirigente responsabile Servizio 8 - Infrastrutture Marittime e Portuali